Decorare le pareti del soggiorno: scegliere i quadri

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Il soggiorno è lo spazio della casa per eccellenza deputato al relax e all'accoglienza. Lo spazio dove spendere il proprio tempo in maniera rilassata e dove accogliere gli amici, per condividere momenti conviviali e allegri, chiacchiere e confidenze. 

Per queste ragioni l'arredamento del soggiorno dovrà rispecchiare i propri gusti e le proprie inclinazioni, rendere visibile la propria voglia di condivisione. Per questa ragione la scelta delle decorazioni diventa importantissima in generale. E quella dei quadri che adorneranno le pareti in maniera particolare.

In questo Libro delle Idee vedremo come scegliere i quadri in modo che si accordino con l'idea generale del soggiorno e dell'atmosfera che si vuole creare. Fondamentale è che si accordino e armonizzino con il tono stabilito dai complementi di arredo e dall'illuminazione scelta.

I quadri, infatti, oltre a rispecchiare il nostro gusto estetico, possono essere usati per rendere più organico il disegno del soggiorno, rendendolo accogliente ma anche interessante dal punto di vista visuale, generando una tessitura capace di arricchire le pareti di motivi e spunti sempre nuovi.

1. Stile e tema

I quadri scelti devono potersi integrare con lo stile e i temi scelti per l'arredamento del soggiorno. Anzi, idealmente, dovrebbero poter riuscire ad arricchirne ed enfatizzarne i caratteri, attraverso le note creative portate dai colori e dai motivi che rappresentano. 

Le vie per riuscire a scegliere i quadri che possano operare questo arricchimento sono molteplici. Si potrà, per esempio, decidere di portare nel soggiorno dei contrasti rispetto alla tonalità dominante, in modo da arricchire con note dissonanti il disegno dell'ambiente.

Oppure, come nell'immagine che vediamo, sarà possibile riprendere i colori di altri elementi che caratterizzano l'ambiente, come i tappeti e i cuscini. In questo modo si potrà creare una rete di rimandi stilistici e tematici, capace di caratterizzare tutto il soggiorno in modo profondo e personale.

2. Armonizzare i colori della stanza

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I quadri possono anche servire per armonizzare i colori dominanti nell'ambiente del soggiorno. Condensandoli o scomponendoli, riprendendoli ed esaltandoli, facendoli risaltare in maniera sintetica e portandone alla luce assonanze e relazioni.

Nel caso che vediamo rappresentato in questa immagine, il quadro-pannello proposto da Testadilegno dimostra come la scelta del giusto quadro per il soggiorno sia capace di armonizzare tutti i colori presenti nella stanza.

Infatti tutta la paletta delle tonalità presenti nel soggiorno si ritrova rappresentata ed esaltata in maniera sintetica e creativa nel motivo di tessere di legno che compongono il quadro-pannello. In questa maniera sulla parete i colori sono ripresi e armonizzati, rilanciati e introdotti in maniera visivamente stimolante e ricca di rimandi.

3. Cornici

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La scelta delle cornici e il loro sfruttamento ottimale diventa un modo non solo per valorizzare i quadri, ma anche un sistema per arredare e dare carattere al soggiorno capace di per sé stesso di influire e condizionare l'atmosfera che si vuole creare.

Attraverso le cornici, infatti, si accede al disegno del quadro, ne rappresentano sia il limite che l'orizzonte di accessibilità. La loro scelta diventa quindi importante per dare il giusto risalto ai quadri scelti. Così come la loro assenza: alcuni quadri non richiederanno una cornice, liberi di arrivare in maniera diretta all'osservatore.

La scelta di materiali e stili dovrà rappresentare anch'essa quella del soggiorno in generale. Legno e dorature, infatti, dovranno essere scelte in funzione del tono che si vuole creare. E dovrà tenere conto anche della possibile composizione in sequenze di quadri di dimensioni e temi diversi.

4. Ottimizzazione dello spazio

I quadri possono essere sfruttati anche per ottimizzare lo spazio a disposizione. Disposti in maniera appropriata sulle pareti, infatti, possono aiutare a ravvivare angoli di difficile organizzazione. Oppure, e in maniera più diretta, possono contribuire a ritagliarne di nuovi.

Come vediamo, un quadro della misura e del motivo adatto, può essere capace di aprire un angolo del soggiorno, portando nuove prospettive e dimensioni laddove la nuda parete rischiava di essere anonima e disadorna.

In questo senso, l'uso di quadri singoli o di combinazioni e sequenze di quadri, possono assumere una funzione che va oltre quella puramente decorativa, divenendo un arricchimento spaziale oltre che visuale, capace di modificare la percezione dell'architettura stessa della stanza.

5. Equilibrio visivo

Creare un ambiente dotato di equilibrio visuale è molto importante e in questo senso i quadri possono ricoprire un ruolo fondamentale. Attraverso il colore, infatti, l’ambiente può essere reso organico e bilanciato.

L’equilibrio può essere creato in vari modi. Nell’immagine che vediamo, per esempio, un solo colore dominante caratterizza il quadro scelto. La tonalità chiara e viva del giallo si accorda con Il tono morbido predominante su pareti e mobili.

La nettezza della scelta crea una zona che è a un tempo separata, una sorta di isola sulla parete, che agisce da centro catalizzatore, fulcro intorno al quale il resto dello spazio sembra muoversi e svilupparsi in modo morbido. Colore e forme possono agire come punto di equilibrio visivo per tutto il soggiorno.

6. Illuminazione

L’illuminazione è naturalmente aspetto decisivo anche per quanto riguarda i quadri, la loro disposizione, la loro valorizzazione e integrazione efficace e organica nell’arredamento del soggiorno.

Quella di integrare con equilibrio sembra una chiave valida per creare un ambiente armonico, in cui la ricchezza dei motivi dei quadri sia valorizzata. Per questo sarà importante diversificare la tipologia e la disposizione dei punti luce.

In particolare, sarà bene alternare una fonte che generi una luce uniforme e diffusa con alter indirette e orientabili, come quelle di faretti o lampade da terra. Prestando particolare attenzione a non sovrapporre in maniera impropria e sovraccaricare con ulteriori motivi, quelli già ricchi dei quadri scelti.

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