Come trasformare una vecchia mansarda in un delizioso attico

Anna Francioni – homify Anna Francioni – homify
A casa di Giulia, Plastudio Plastudio Ausgefallene Arbeitszimmer
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Siamo in cerca di spunti per regalare una ventata di freschezza alla nostra soffitta? Lasciamoci ispirare dalle proposte selezionate dai nostri esperti e scopriamo insieme in questo Libro delle Idee come trasformare una vecchia mansarda in un delizioso attico. Perché a volte può bastare davvero poco per cambiare totalmente aspetto a uno spazio buio e magari anche di piccole dimensioni, facendolo diventare uno spazio intimo e accogliente.

E non importa se l’altezza del soffitto in alcuni punti è davvero minima: l’importante sarà organizzare arredamento e la disposizione delle diverse aree funzionali in modo da sfruttare al massimo ogni centimetro e creare così una sensazione di maggior leggerezza.

1. Puntiamo sul total white per amplificare la luce e lo spazio

Gli ambienti della nostra mansarda ci sembrano angusti e opprimenti? Puntiamo sul total white! Il bianco  permette infatti di ampliare la percezione dello spazio e di regalare maggiore luminosità alla casa: fattori da non sottovalutare, quando si ha a che fare con altezze ridotte. Divertiamoci quindi a stendere un candido manto su mobili, decorazioni, pareti e soffitti: le travi a vista assumeranno un suggestivo aspetto shabby chic, che contribuirà a regalare fascino e raffinatezza alla nostra casa, come possiamo ammirare in questo esempio proposto da STUDIO BARTOLUCCI.

2. Dipingiamo anche il pavimento

Il trucco per far sembrare più alti i soffitti? Utilizzare colori chiari per i pavimenti. Se nella nostra mansarda abbiamo per esempio il parquet, potremmo quindi dipingerlo di bianco, per dilatare gli spazi e suggerire una sensazione di maggiore distanza dal soffitto, come vediamo in questo esempio. Basterà stendere anche solo una leggera mano di bianco, per aggiungere un affascinante tocco scandinavo all'ambiente.

E non preoccupiamoci se il colore non sarà steso in maniera regolare: quanto più appariranno imperfezioni e sfumature di diverse tonalità e tanto più la nostra mansarda acquisterà un suggestivo aspetto incompiuto e grezzo di grande impatto visivo.

3. Non dimentichiamo il tocco romantico: giochiamo con le decorazioni

Le mansarde sono considerate le soluzioni abitative romantiche per eccellenza, utilizzate spesso al cinema per ambientare delicate storie d'amore. Basti pensare allo stravagante mini attico in cui vivevano Jane Fonda e Robert Redford in A piedi nudi nel parco o la cameretta sul tetto in cui la dolce Sabrina - nell'omonimo film - si rifugiava per sognare a occhi aperti. Perché non approfittarne allora per trasformare anche la nostra mansarda in un nido romantico e accogliente? Basterà personalizzarla con qualche piccolo dettaglio. Come per esempio questo grande e colorato tappeto azzurro: un piccolo trucco per far entrare dalle finestre un pezzettino di cielo e regalarci la sensazione di vivere sospesi tra le nuvole.

homify Moderne Wände & Böden Tapeten

Oppure, sempre per creare la sensazione del cielo aperto, potremmo puntare anche sulla tappezzeria e sui rivestimenti, come vediamo in quest'altro suggestivo esempio: una deliziosa cameretta in stile scandinavo, ambientata tra le nubi e decorata con delicate tonalità pastello per evocare le diverse sfumature de cielo.Da notare il soffice tappeto in pelliccia ecologica, che simula per davvero l'effetto delle nuvole!

4. La scrivania? Posizioniamola sotto al tetto a spiovente!

A casa di Giulia, Plastudio Plastudio Ausgefallene Arbeitszimmer

La nostra mansarda è caratterizzata da un affascinante, quanto poco utilizzabile, tetto a spiovente? Approfittiamone per posizionarvi la scrivania, come possiamo ammirare in questo esempio proposto da PLASTUDIO. In questo modo potremo occupare al meglio uno spazio altrimenti poco utile: le scrivanie non necessitano infatti di grandi altezze: l'importante sarà piuttosto poter contare su una buona illuminazione, preferibilmente se proveniente da fonte di luce naturale.

5. Valorizziamo le (non) altezze del soffitto

mansarda 2014, sposarchi sposarchi Moderner Multimedia-Raum

Un altro segreto per minimizzare le altezze ridotte degli appartamenti in mansarda è quello di utilizzare mobili bassi. In questo modo non occuperemo le intere pareti, creando così una sensazione di maggior leggerezza,

come vediamo in questo esempio proposto da SPOSARCHI.

Si tratta di un accorgimento particolarmente utile in ambienti come il soggiorno o la cucina, dove la percezione dello spazio gioca un ruolo molto importate nella vivibilità e nella gestione della quotidianità.

6. Utilizziamo i letti a ponte, per dare più spazio a scaffali e guardaroba

Spesso negli appartamenti mansardati è necessario trovare un compromesso tra le altezze ridotte e la necessità di collocare i diversi elementi d'arredo. In questo gioco degli incastri, armadi e scaffali sono generalmente i mobili ad essere maggiormente sacrificati, a favore di altri più indispensabili, come per esempio il letto, nella zona notte. Perché non trasformare allora questo limite in un vantaggio e approfittarne per realizzare pratiche strutture letto a ponte, che permettono di utilizzare al meglio ogni centimetro? In questo modo potremo così sfruttare tutta l'altezza a disposizione per gli armadi, creando piccole nicchie in cui inserire il letto.

E se lo spazio a disposizione è davvero poco, potremmo addirittura prevedere scaffalature a tutta parete (magari costruite su misura per il nostro tetto!) con letto a scomparsa incorporato, da aprire all'occorrenza, come vediamo in questa proposta.

Eccoci arrivati al termine del nostro Libro delle Idee dedicato alle mansarde: se cerchiamo altri spunti utili potremmo leggere anche ’Come arredare una mansarda’.

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