Oggi parliamo di rapporti ed equilibri, di spazi da riempire con sentimenti e passione, ma anche con tecnica e tenacia. Oggi ci occupiamo di danza e per farlo entriamo nella nuova sede del Balletto di Roma. La compagnia nasce nel 1960 e da allora riveste un ruolo prestigioso nel panorama della danza italiana.
Cafelab ha curato il progetto in ogni sua parte. Lo studio si occupa di architettura, interior design e lighting design in due sedi, Roma e Monaco di Baveria. La peculiarità del loro lavoro è quella di riuscire sempre a combinare soluzioni altamente creative con l'innovazione tecnica. Cafelab ha dato così vita a tre sorprendenti sale, ben 750m² complessivi, che in caso di necessità si possono convertire in una sola sala grande: un salotto della danza esemplare ed una vera e propria casa d'allenamento per giovani allievi e professionisti.
Cambiamo le leggi della fisica per un attimo, o anche solo il principio di Archimede: un corpo immerso in un liquido
diventa un corpo immerso in uno spazio
. È questa la sensazione che traspare, armonia dei movimenti nell'amenità di un ambiente che si vede neutro per non contaminare, per lasciarsi soltanto usare.
La sala respira con le ampie vetrate, il comfort è termico ed acustico, i pavimenti possiedono una certa elasticità come i danzatori che si trovano sopra.
Gli ambienti sono semplici e lineari. Le sedute colorate, dalla struttura ad origami, danno un tocco di carattere a un luogo dove maestri e allievi cercano il confronto per avvicinarsi all'ambita perfezione dei movimenti.
Sono ballerini carichi d'energia e ballerine pronte a dimostrare le loro abilità a percorrere ogni giorno questo corridoio. Lo studio Cafelab ha lavorato a stretto contatto con le persone che avrebbero poi vissuto l'edificio, i maestri come gli allievi. Questa sinergia ha reso possibile creare il miglior habitat per la Compagnia di Ballo.
Ogni spazio è funzionale. I colori negli arredi sono forti e vivacizzano un ambiente già dinamico per DNA. Così come la musica, anche l'architettura ha un ritmo ed in questo caso è un ritmo vitale.